UFC 285: Jon Jones torna nell’ottagono dopo 3 anni e diventa il nuovo campione dei pesi Massimi UFC. Alexa Grasso mette fine al regno di Valentina Shevchenko.
Jones vs Gane UFC 285
Sono trascorsi più di tre anni dall’ultima apparizione di Jon Jones, ma nonostante tutta l’attesa e l’hype, il ritorno è durato poco più di due minuti, perchè Jones ha sottomesso Ciryl Gane con una ghigliottina nel primo round.
Tanto tempo fuori dall’ottagono sembrano non essere neanche passati e Jones è diventato il campione dei pesi massimi UFC.
Jones, 35 anni, è entrato nell’arena di Las Vegas, con il sottofondo della “sua” vecchia canzone “The Champ is Here” di Jadakiss.
L’incontro è iniziato e Jones è andato subito addosso a Gane. Il gameplan era evidente: tenere il francese più vicino possibile alla gabbia per cercare di arginare la sua esplosività.
Gane prova a entrare con un sinistro, che va a vuoto, Jones passa sotto e lo butta a terra usando il suo wrestling. Un paio di aggiustamenti e arriva la sottomissione. Il GOAT è tornato.
Dopo il combattimento, Joe Rogan ha parlato di un potenziale incontro contro Stipe Miocic all’International Fight Week di luglio, e Jones sembra essere interessato:
“Volete vedermi picchiare Stipe? Diamo ai fan quello che vogliono vedere. Stipe Miocic, spero che ti stia allenando, ragazzo mio. Sei il più grande peso massimo di tutti i tempi. Sei quello che voglio.”
Alexa Grasso vs Valentina Shevchenko
Valentina Shevchenko veniva da nove vittorie consecutive. Nessuna donna in UFC prima di lei aveva mai difeso il titolo per 7 volte.
Dopo aver iniziato la sua carriera in UFC 3-3 nei pesi paglia, Alexa Grasso ha deciso di passare ai pesi Mosca. Decisione che si è rivelata giusta, poiché la fighter messicana ha vinto quattro incontri consecutivi e si è guadagnata la title-shot che le ha permesso di diventare la terza campionessa della storia dei pesi mosca UFC.
Alexa Grasso si è presentata molto preparata a questo match e non ha avuto paura di scambiare in piedi con la Shevchenko. Il primo round è riuscita a piazzare dei bei colpi.
Nel secondo e nel terzo round Valentina ha portato a terra la sua avversaria senza trovare la finalizzazione ma riuscendo a vincere comunque i round.
Tutto è cambiato in un attimo nel quarto round. La Shevchenko ha tentato uno spinning back-kick ma Alexa Grasso ha preso immediatamente la sua schiena ed ha iniziato a lavorare per la sottomissione che le ha regalato la vittoria.
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