UFC 242 ha consacrato il dominio di Khabib Nurmagomedov nella divisione più interessante della UFC.
Dustin Poirier veniva da una brillante vittoria contro Max Holloway a UFC 236 che lo ha consacrato Campione “Ad Interim”.
Khabib invece non combatteva da quasi un’anno. Il suo ultimo incontro infatti risale alla vittoria contro Conor McGregor.
Come si poteva prevedere, Khabib butta l’incontro sulla lotta a terra già dal primo round. Il suo wrestling asfissiante sfinisce lentamente Poirier bravo comunque a reggere per tre riprese.
Nel secondo round c’è stato un momento in cui Nurmagomedov sembrava aver accusato un colpo di Dustin, ma poi si è ripreso subito e ha ributtato il suo avversaro contro la rete.
Nel terzo round Khabib la chiude. Butta nuovamente Poirier a terra, e anche qui per poco non ci scappa il colpaccio. Dustin stringe la presa ma il daghestano riesce a liberarsi.
A questo punto Nurmagomedov decide di chiudere l’incontro sottomettendo il povero Dustin Poirier, che cede praticamente subito alla morsa di Khabib.
UFC 242 è stato senza dubbio uno degli eventi più attesi dell’anno. In tanti speravano di vedere un’altro match, magari con un pò più di scambi in piedi.
Ma Khabib è un lottatore che tra la sue doti ha un’ottimo “Fight IQ”, e alla prima difficoltà, ributta il match dove lui si trova più a suo agio.
Adesso sarà il turno di Tony Ferguson. Sicuramente uno dei fighter più pericolosi per Khabib. Con il suo striking e il suo stile unico potrebbe metter in seria difficoltà il campione.
