UFC 293: La vittoria di Sean Strickland contro Israel Adesanya nel main event è la risposta perfetta quando ci chiedono cosa c’è di bello in uno sport come le MMA.
Ditemi la verità, in quanti di voi avevano pronosticato questo risultato? Ovunque si leggeva che per Izzy era un match fin troppo facile, ho sentito dire addirittura la parola mismatch da qualche esperto del settore ma ormai abbiamo imparato che a questi livelli non possiamo dare niente per scontato, soprattutto in uno sport dove gli atleti si confrontano fisicamente, basta un colpo per ribaltare le sorti di un match (vedi Leon Edwards contro Kamaru Usman).
La vittoria di Sean è sicuramente una delle più inaspettate, sulla carta non aveva speranze ed è proprio che rende speciale questo che il cambio di guardia, in una categoria praticamente tenuta in ostaggio da Adesanya dal 2019.
Pensate anche che al posto di Strickland doveva esserci Dricus Du Plessis, la vita è davvero strana e imprevedibile a volte.
Per quanto riguarda il match, Sean ha disputato l’incontro perfetto. Ha pressato per 5 round Adesanya e ha completamente annullato i low kick di Izzy, che potevano essere un fattore importante.
Alla fine del primo round ha colpito con un uno due la mascella di Adesanya, che è andato a terra ed è sopravvissuto per miracolo a una scarica di colpi che potevano segnare la fine del match.
Probabilmente questo è stato il momento che ha cambiato le sorti dell’incontro, perché in ogni scambio nella corta distanza Sean sembrava avere la meglio. Ed è stato proprio questo il gameplan che gli ha permesso di conquistare la cintura.
Per battere Izzy, Strickland ha dovuto stargli addosso per 25 minuti. Adesanya infatti, è probabilmente uno dei migliori striker e sicuramente il più creativo in circolazione. Annullare la possibilità di colpire senza dargli spazio è stata sicuramente la scelta vincente per Sean.
Ci aspettavamo una guerra, ma la guerra non c’è stata, è stato praticamente un match a senso unico. Strickland ha portato i colpi più potenti ed ha tenuto il centro dell’ottagono per tutti i 5 round.
Vittoria più che meritata.
Terza sconfitta in 16 match in UFC per Adesanya che non è riuscito a raggiungere Anderson Silva, che detiene accora il record per difese al titolo nella categoria dei pesi medi. Niente da dire però sulla sua carriera, ha battuto praticamente tutti nella sua categoria, ha provato anche, senza successo, a salire nei mediomassimi e questo comunque gli fa onore.
Tutti i campioni prima o poi perdono, anche quelli che per anni sembrano imbattibili. Pensate a Usman, la Shevchenko per dire qualche nome recente o a Ronda Rousey. L’unico che si è ritirato prima delle sconfitte è stato Khabib che però viene spesso preso di mira dai fan che lo accusano di non aver mai “rischiato troppo”.
Comunque adesso nella categoria dei medi, finalmente si è mosso qualcosa. Probabilmente ci sarà il rematch tra Adesanya e Strickland ma se non dovesse essere così le possibilità sono infinite e si potrebbe muovere qualcosa anche a favore di Marvin Vettori, che fino a questo momento ha sempre detto di non voler affrontare il suo amico Sean, ma con una buona offerta di soldi tutto è possibile.
Strickland sicuramente non è il classico fighter modello da seguire, fa delle dichiarazioni molto discutibili a volte ma la sua storia è un pò una favola che in questi giorni sembra aver appassionato molto i fan. Persino il pubblico di casa lo ha acclamato nonostante il campione uscente se la giocava in casa.
Comunque è arrivato il momento di Strickland, secondo voi quanto durerà il suo regno?
