UFC Las Vegas 8 era attesissimo da tutti i fan di MMA del nostro paese, pronti a tifare il nostro “Manzo” Alessio Di Chirico.
L’avversario di turno era davvero tosto, un fighter esperto come Zak Cummings non lo butti giù facilmente. Alessio ci ha provato, ha tenuto bene il centro dell’ottagono nella prima ripresa mettendo a segno dei bei colpi.
Secondo e terzo round comunque equilibrati, con Cummings che piano piano trova la sua distanza. Alessio aspetta e rientra mettendo tutto se stesso nei colpi.
La vera “beffa” arriva proprio allo scadere del match. A un secondo dalla fine infatti, Di Chirico si becca un calcione sinistro che lo manda a terra. Momento di panico e indecisione anche per l’arbitro che non sapeva se dichiarare il KO o no. Alessio dopo un paio di tentativi si è rialzato, ma era visibilmente scioccato.
In ogni caso, la vittoria è stata assegnata a Cummings per decisione unanime (30-27, 29-28,29-28). Forse un pò troppo per quello che abbiamo visto, ma ormai non stiamo a parlare dei giudici, sappiamo bene che la decisione non andrebbe mai lasciata nelle loro mani (soprattutto contro un fighter americano!).
Per quanto riguarda Alessio, abbiamo visto comunque un buon atteggiamento, e dei miglioramenti nello striking. Speriamo che la UFC non decida di farlo fuori come è già successo a Pedersoli. Le sconfitte di “Manzo” sono state davvero molto discutibili, vedi Kevin Holland e Muradov.
Ovviamente, come per quasi ogni cosa in Italia, tante persone hanno messo in dubbio il livello di Di Chirico dopo UFC Las Vegas 8. Per come la penso io, nessuno si può permettere di giudicare un figher come Alessio.
A parte la correttezza e l’umiltà che lo caratterizzano (cosa che di solito non troviamo in tutti i fighter italiani), non sappiamo quanti sacrifici e rinunce ha fatto nella sua vita per arrivare lì. Sosteniamolo e cerchiamo di essere fieri di un ragazzo che porta con orgoglio la nostra bandiera sulle spalle in tutto il mondo.
IL “PROBLEMA” CON I KO
Parliamo un attimo di statistiche. I nostri fighter hanno un “problema”, se così si può chiamare, con i KO.
Questo ovviamente non vuol dire che non sono al livello degli altri. Però parliamoci sinceramente, la UFC, il pubblico da casa e quello dal vivo, qualche KO lo vuole vedere. Persino McGregor, in una vecchia intervista, dice:
“Questa promotion ha bisogno di vedere KO spettacolari!”
Se analizziamo tutti gli incontri di tutti i fighter italiani che sono passati in UFC, escludendo Alessio Sakara, purtroppo questo discorso non pende a nostro favore.
Marvin Vettori è finalmente riuscito a farsi notare, riuscendo a finalizzare Roberson nel primo round dopo una fantastica prestazione. Non ha nessuno KO nello score fino ad ora, ma sappiamo bene che affrontare un Top 15 e mandarlo a terra prima della fine lo aiuterebbe molto.
Anche Mara Borella ha ottenuto due belle vittorie contro Faria e Santos, ma anche per lei niente KO.
Di Chirico è riuscito a finalizzare Oluwale Bamgbose con una ginocchiata, in una fantastica serata per le MMA italiane. Tanto per capire di cosa stiamo parlando, quella sera “Manzo” si è aggiudicato la “Performance of the Night”, tanto per dire.
Quindi viene da chiedersi se davvero in Italia abbiamo un “problema” con i KO. I nostri fighter sono di alto livello, ma il pubblico va “sfamato”, perchè è il pubblico che poi scrive, cerca e ricondivide.
Arriverà sicuramente quel momento e speriamo che sia la svolta per uno dei nostri fighter.
RISULTATI UFC LAS VEGAS 8
Anthony Smith vs. Aleksandar Rakic — Rakic def. Smith by unanimous decision
Robbie Lawler vs. Neil Magny — Magny def. Lawler by unanimous decision
Alexa Grasso vs. Ji Yeon Kim — Grasso def. Kim by unanimous decision
Ricardo Lamas vs. Bill Algeo — Lamas def. Algeo by unanimous decision
Maki Pitolo vs. Impa Kasanganay — Kasanganay def. Pitolo by unanimous decision
Alessio Di Chirico vs. Zak Cummings — Cummings def. Di Chirico by unanimous decision
Alex Caceres vs. Austin Springer — Caceres def. Springer by submission (rear naked choke)
Sean Brady vs. Christian Aguilera — Brady def. Aguilera by technical submission (guillotine choke)
Polyana Viana vs. Emily Whitmire — Viana def. Whitmire by submission (armbar)
Mallory Martin vs. Hannah Cifers — Martins def. Cifers by submission (rear naked choke)
