Brutal Knockouts _ UFC 239

“Brutal Knockouts”. E’ cosi che possiamo definire i KO subiti da Holly Holm, Luke Rockhold e Ben Askren durante UFC 239 dello scorso sabato.

Brutal Knockouts - Nunes vs Holm

Il co-main event della serata prevedeva l’incontro tra la campionessa Amanda Nunes, che veniva dalla devastante e sorprendente vittoria contro la Cyborg, e Holly Holm, ex campionessa dopo aver battuto la regina UFC Ronda Rousey.

Se proprio doveva finire per High-Kick, tutti avrebbero pensato a una vittoria proprio della Holm, conosciuta per il suoi micidiali calci.

Ma il colpo del Ko lo ha portato la Nunes. Proprio quel calcio con cui Holly ha vinto molti dei suoi incontri.

Luke Rockhold esordiva nei medio-massimi. Purtroppo per lui, a dargli il benvenuto c’era il polacco Jan Blachowicz, un solido fighter con cui non puoi prenderla troppo sotto gamba.

LAS VEGAS, NV – JULY 06: Photo by Christian Petersen/Zuffa LLC/Zuffa LLC

E invece, Luke si è lasciato colpire ancora con un gancio sinistro, che gli ha addirittura rotto la mascella.

Nella conferenza successiva all’evento, Jan ha detto di essersi allenato molto su questo colpo, seguendo i “consigli” di Bisping, che si è aggiudicato la cintura dei pesi medi UFC proprio con un gancio sinistro su cui si era allenato duramente.

Ma il KO della serata, quello che rimarrà nella storia e che vedremo per molti anni negli highlights delle MMA taggato Brutal Knockouts, è sicuramente quello di Jorge Masvidal ai danni di Ben Askren.

Masvidal KO UFC 239

Questo KO è il più veloce della storia della UFC (5 secondi). Tra i due non corre buon sangue, i botta e risposta sui social sono andati avanti per mesi. Una volta nell’ottagono, Masvidal ha deciso di chiudere subito i conti e partire con un flying knee micidiale.

Ed ecco il fantastico “The Thrill and the Agony” di UFC 239: