UFC 257 era l’evento che tutti aspettavano ormai da mesi. Ogni volta che McGregor entra nell’ottagono è sempre un momento speciale per i fan, la UFC e sicuramente anche per lui.
Stavolta c’era qualcosa di diverso però e lo abbiamo visto già dalla conferenza stampa. Conor non ha più bisogno di combattere per soldi e forse è proprio questo che nel tempo lo ha cambiato.
La vittoria di Dustin Poirier, che arrivava dalla vittoria nel match contro Dan Hooker a Giugno 2020, segna un momento di svolta nella carriera di entrambi e nella categoria dei pesi leggeri UFC.
UFC 257: Poirier vs McGregor
Da quando è stato annunciato il main event di UFC 257, l’attenzione del pubblico di questo sport, e non solo, si è concentrata sul ritorno di Conor McGregor nell’ottagono.
Il suo ultimo incontro, con una vittoria lampo contro Cowboy Cerrone, risale a un anno fa. Troppo tempo per affrontare uno dei più forti del mondo, Dustin Poirier.
Il primo round è stato decisamente a favore di Conor. Bei colpi piazzati, un sinistro che ci ha ricordato quello dei tempi d’oro ma poco movimento sulle gambe che lo esponevano ai calci di Poirier.
Il primo round è stato decisamente a favore di Conor. Bei colpi piazzati, un sinistro che ci ha ricordato quello dei tempi d’oro ma poco movimento sulle gambe che lo esponevano ai calci di Poirier.
E proprio i low-kick sono stati l’asso nella manica di Dustin. McGregor non è riuscito a parare neanche un calcio e nel secondo round la gamba lo ha letteralmente abbandonato.
Quando sei a quei livelli, non puoi rimanere fermo davanti a uno come Dustin Poirier, che ha quando ha capito di avere in pugno la situazione si è fatto trovare pronto per il TKO finale.
Grande vittoria per lui e probabile title-shot in arrivo. Il futuro per Conor? Lui ha detto che vuole combattere ma a giudicare dallo sguardo che aveva, forse è finita un’epoca.
