
Bellator 222 ha visto affrontarsi due leggende delle MMA, ex UFC. Chael Sonnen contro Lyoto Machida è stato un incontro per i veri nostalgici e amanti di questo sport.

Di incontri con vecchie star delle MMA ne abbiamo visti anche troppi, alcuni forse era meglio non vederli. Un esempio è stato l’incontro tra Tito Ortiz e Chuck Liddel.
Questa volta però, abbiamo visto qualcosa di più che decente. Nel primo round, come ci si aspettava, Sonnen ha provato a mettere a terra Machida, e giocarsela su un livello a lui più favorevole. Lyoto però si è difeso molto bene e ha portato una serie di colpi interessanti, tra cui una ginocchiata che ha “spento” il suo avversario per qualche secondo.

Solo un anticipo di quello che stava per succedere proprio all’inizio della seconda ripresa. Machida colpisce con un “flying knee” Sonnen, che finisce a terra subendo un ulteriore ground and pound finchè l’arbitro non è costretto a fermare l’incontro.
Ottima prestazione per Machida, che si dimostra ancora in forma. Sicuramente non è più quello di una volta, ma rispetto al suo avversario ha dimostrato maggiore esplosività e resistenza. Attualmente il suo record nella divisione è 2-0, gode di una serie positiva di 4 vittorie consecutive con avversari di tutto rispetto (Anders, Belfort in UFC e Carvalho, Sonnen in Bellator) e non perde da Ottobre 2017. Niente male visto i suoi 41 anni.

Altra sconfitta invece per Chael Sonnen, che a fine incontro dichiara di voler chiudere con le MMA. Carriera di tutto rispetto per l’americano che chiude con un record di 30-17 e due sconfitte con Fedor Emelianenko e appunto con Lyoto Machida.

Ecco i risultati della card completa di Bellator 222:
Rory MacDonald def. Neiman Gracie via unanimous decision
Lyoto Machida def. Chael Sonnen via second-round technical knockout
Dillon Danis def. Max Humphrey via first-round armbar submission
Patrick Mix def. Ricky Bandejas via first-round rear-naked choke submission
Juan Archuleta def. Eduardo Dantas via second-round knockout
Kyoji Horiguchi def. Darrion Caldwell via unanimous decision