McGregor e Facchinetti, il caso mediatico di questi giorni. Avevamo appena apprezzato il campione UFC a Roma, immerso in una folla di fan, accanto a celebrità com Jose Mourinho. Poi una mattina ti svegli e tutto il feed di Instagram e Youtube intasato di questa news: Conor McGregor ha picchiato Francesco Facchinetti.
Inizialmente sembrava tutto uno scherzo, ma purtroppo non è così. Conor McGregor ha aggredito Francesco Facchinetti e, secondo le ricostruzioni, non c’era nessun motivo valido per farlo.
Ma chiariamo un paio di cose perché è stato scritto di tutto in questi giorni. Una su tutte, per non creare fraintendimenti: la violenza fa schifo, indipendentemente da chi la esercita.
McGregor vs Facchinetti: un caso mediatico
Iniziamo subito dal “mestiere” di Conor McGregor che non è un pugile, ma è un fighter che pratica arti marziali miste. Ovviamente questo può infastidire solo chi segue questi sport e non è una cosa così grave alla fine, ma vedere testate giornalistiche così importanti scrivere cose come “Il pugile irlandese” fa capire molto sullo stato di conoscenza di questi sport da parte dei giornalisti italiani.
Nel servizio delle Iene, Conor viene presentato come campione dei pesi Leggeri della UFC (non lo è più ed è stato campione anche dei pesi piuma ad essere pignoli), definita la promotion delle “violentissime arti marziali miste”. Questa è la definizione data da un inviato di uno dei programmi più seguiti in TV.
E qui si potrebbe riaprire una vecchia questione, ancora attuale, su come viene percepita questa disciplina dalle nostre parti.
Nello stesso servizio l’inviato delle Iene cerca di avvicinare Conor, e a un certo punto fanno vedere queste sciabole che escono da sotto la giacca del fighter. La frase che commenta questa scena è:
“Qui capiamo che oltre al cazzotto, forse, rischiamo qualcosa in più”.
Conor si stava facendo delle fotografie e quelle sembrano proprio sciabole da Champagne. Basta fare una ricerca veloce su google e se ne trovano a centinaia. Un’uscita alquanto infelice, per sconvolgere ancora di più chi non conosce bene le cose ma è pronto a saltare a conclusioni affrettate. Se pratichi sport da combattimento sei un pazzo violento, questo è il messaggio che vogliono far passare, inutile girarci intorno.
Ormai non ci scandalizziamo più ogni volta che vediamo questo sciacallaggio nei confronti degli sport da combattimento. Questa volta però, Conor ha dato in pasto ai giornalisti una bella storia di cui parlare, e tutti ne siamo dispiaciuti.
Facchinetti non aveva il naso rotto come molti giornali hanno scritto. Adesso ha anche il collare e ha deciso di denunciare McGregor definendolo come “violento e pericoloso”. Teoria confermata anche da Benjamin Mascolo (il Benji di Benji&Fede) che appoggia il suo amico ed è pronto a farlo anche in tribunale, in quanto testimone. Non chiedete come questi due siano arrivati da McGregor per stare due ore a festeggiare con lui perchè anche questo non si sa.
Una domanda sorge spontanea però. Se Conor “era ubriaco fradicio e drogato fino al midollo” come dice Benji, perchè sono rimasti così tanto con lui? Forse non immaginavano un finale del genere e su questo non c’è dubbio. Se ti da noia la violenza gratuita allora doveva darti noia anche prima, come nel caso dell’anziano al pub o dell’autobus di Khabib. Nei prossimi giorni forse capiremo meglio tutte queste cose.
Ne hanno parlato tutti, veramente tutti. Da Youtuber come IFM e Cicalone, a streamer come Panetty, Homyatol e addirittura il Cerbero Podcast, che gli ha dedicato una puntata intera.
Pioggia di meme sui social e poca solidarità da parte dei fans a Francesco Facchinetti. C’è chi lo ha accusato anche di “esagerare” soprattutto quando dice “poteva colpire mia moglie, sono vivo per miracolo ecc…”. Ora, scherzi a parte, per uno che non è abituato a combattere ricevere un colpo da parte di uno come Conor non è una bella esperienza.
Sono anche venute fuori vecchie storie del DJ, Producer, Presentatore, Crypto imprenditore, figlio d’arte e Manager Facchinetti, che riguardano un paio di risse fatte in passato, ma non è questa la parte importante di questa storia. Poi ognuno si fa le sue idee.
A quanto pare McGregor è stato fermato dalle sue guardie del corpo subito dopo il colpo sferrato, e se le cose stanno così come sono state raccontate, c’è da preoccuparsi per la salute mentale di quest’uomo.
Conor va aiutato?
Si parla tanto di questa vicenda McGregor e Facchinetti, ma fermiamoci un attimo a ragionare perchè, forse Conor ha iniziato davvero a dare segnali preoccupanti.
Per chi lo segue da tanto è difficile ormai raccontarsi che tornerà quello di una volta. Perchè il McGregor dei primi anni era qualcosa di affascinante e imbattibile che ha catalizzato l’attenzione mondiale sulle MMA.
L’irlandese dalle uova d’oro è stata una manna dal cielo per tutti. Promotion, altri fighter, sponsor ecc… In pochi prima del suo arrivo investivano tanti soldi in uno sport considerato così “violento”.
Ed è proprio qui il punto. Sappiamo la storia di Conor, nato e cresciuto in povertà, è diventato milionario in pochissimo tempo. Prima di lui tante storie simili, vedi Tyson o Maradona, idoli internazionali con milioni di occhi puntati addosso.
E quando sei così al centro dell’attenzione ci sono tanti che non vedono l’ora di vederti cadere, per affondarti definitivamente.
Questo processo ormai è iniziato anche per lui. La sua fanbase è gigantesca e gli perdona tutto, l’anziano al pub, il bus di Khabib ecc… ma con il tempo potrebbe perdere una buona parte anche di quella e rimanere sempre più solo.
Non siamo qui a fare moralismi, ma parliamoci chiaro: questo ragazzo non sta tanto bene. Lo vediamo spesso ubriaco e fuori controllo, nelle conferenze stampa ha perso lo smalto di una volta, nell’ottagono non riesce più a vincere e i suoi tweet, spesso cancellati, a volte vanno davvero oltre il limite.
Rimarrà sempre un idolo, indiscusso, di questo sport e nessuno potrà mai dimenticare tutto quello che ha fatto. Ma il rischio di rovinarsi la reputazione è dietro l’angolo, così come quello che prima o poi succede qualcosa di grave.
Problemi come l’alcool, e le dipendenze in generale, sono qualcosa di molto pericoloso e difficilmente se ne esce senza conseguenze. Tutti i suoi fan si augurano di rivederlo felice e fuori da questi problemi ma forse adesso è arrivato il momento che qualcuno accanto a lui prenda in mano la situazione.
Ma quando sei così ricco, nessuno vuole perdere il privilegio di starti accanto e questo è un grave rischio per lui. Qualcuno aiuti Conor, perchè a quanto pare le cose stanno prendendo davvero una bruttissima direzione.
