UFC Uruguay non è stato sicuramente l’evento più emozionante dell’anno. Questo però non toglie nessun merito alla vittoria della straordinaria Valentina Shevchenko.
Il main event la vedeva impegnata contro Liz Carmouche, veterana delle MMA che veniva da due vittorie consecutive (Jennifer Maia e Lucia Pudilova). Ex Marine degli Stati Uniti, La Carmouche ha combattuto contro Ronda Rousey nell’evento inaugurale di MMA femminili a UFC 157, nel 2013, perdendo per sottomissione (armbar) nel primo round.
La campionessa dei pesi mosca UFC, ha disputato un match molto tattico e intelligente. Tutti ci aspettavamo un KO o qualche colpo devastante come nel suo ultimo incontro con Jessica Eye. Non è stato così, Valentina però non ci è mai sembrata in difficoltà e ha sempre controllato il match con tranquillità.
La Carmouche non è riuscita a sovrastare la campionessa in nessun ambito, nè in piedi nè a terra. Ogni volta che avanzava, si trovava davanti a una difesa solida da parte di Valentina, che spesso rientrava con dei colpi potenti che hanno mano a mano scoraggiato Liz.
UFC Uruguay poteva essere la fine del regno di Valentina Shevchenko?
Nessuno lo pensava, e infatti abbiamo visto una netta supremazia della campionessa. Non vediamo attualmente qualcuno più forte di lei nella categoria, a parte qualche scivolone e l’imprevedibilità di questo sport, la Shevchenko rimarrà campionessa per un bel pò.
