Georges St-Pierre

Georges St-Pierre ha annunciato il suo ritiro senza rimpianti, felice del suo percorso e di aver avuto il coraggio di farlo da campione.

L’ultimo incontro di GSP è stato contro Michael Bisping nel Novembre 2017, dopo 4 anni di assenza dalle MMA. In quella occasione il canadese diventò campione nella categoria Middleweight.

“Negli sport da combattimento devi ritirarti quando sei al top.”

St-Pierre ha un record di 13 vittorie in incontri validi per la cintura e un regno di 2.237 giorni da campione (2.204 da welterweight, 33 da middleweight).

“Quando ero giovane, ho iniziato a combattere quando ho visto Royce Gracie vincere il primo evento UFC. In quel momento ho capito esattamente cosa volevo fare nella mia vita. E’ stato come avere una visione, e ringrazio per questo Gracie per avermi ispirato.”

Georges St-Pierre è stato campione in due diverse classi di peso, welterweight e middleweight, come Randy Couture, Bj Penn, Conor Mc Gregor, Daniel Cormier e Amanda Nunes.

Georges St-Pierre Bloody

“Non ci sono lacrime, sono veramente felice di farlo. Serve molta disciplina. Solo poche persone l’hanno fatto, io ho sempre detto che volevo ritirarmi da solo senza che nessuno mi dicesse di farlo.”

Gli hanno chiesto quale è stato il miglior momento della sua carriera:

“Quando sono stato colpito da un calcio alla testa e sono sopravvissuto.”

Si ritira dunque uno dei fighter storici della UFC, atleta di altissimo livello che vanta una carriera strepitosa. L’esempio che la disciplina e il duro lavoro ti portano a grandi risultati.