Ecco le rivelazioni degli ultimi giorni sullo stato di salute mentale di Tony Ferguson, che ha avuto comportamenti preoccupanti in seguito a UFC 229.
Il 16 Febbraio la moglie di Tony ha chiamato la polizia dichiarandosi seriamente preoccupata dai suoi atteggiamenti. Ferguson non stava facendo male a nessuno e non era violento, ma lanciava acqua santa contro tutti i muri di casa.
Dopo qualche giorno la polizia è di nuovo intervenuta nella sua abitazione dopo che, una segnalazione anonima, aveva dichiarato che Tony non dormiva da 3 giorni e stava distruggendo casa dicendo c’era qualcuno nel muro. In più si era convinto che qualcuno avesse infilato un microchip nella sua gamba.
Quando però riprende figlio da casa dei nonni, lo riporta a casa e cambia tutte le serrature, la moglie non ne può più e ha chiesto l’ordine restrittivo.
Brutta vicenda questa per “El Cucuy” Tony Ferguson, un grande campione, un atleta capace di recuperare velocemente da un bruttissimo infortunio al ginocchio. In uno dei suoi ultimi post ringrazia i fan per il sostegno:
“Grazie a tutti voi per il grande sostegno! Mi sento bene, la UFC e il mio management mi stanno aiutando nel cercare gli aiuti di cui ho bisogno.
Sto ricevendo un’infinità di messaggi, continuate pure! Grazie davvero a tutti per le belle parole: la mia famiglia ed il mio team apprezzano molto.
Tanti cari saluti a tutti voi amici dei social media, non riuscirei a risolvere questa situazione senza il vostro supporto. Continuate ad avere fiducia in me”
Facciamo tutti il tifo per questo grande campione e auguriamo a Tony di riprendersi al più presto per rivederlo al più presto nell’ottagono.
