MMA Italia 2020

MMA Italia 2020, cosa è successo in questo anno così strano? Abbiamo fatto finalmente passi in avanti?

Una domanda a cui non è facile rispondere, ma di sicuro non è stato un anno negativo per le MMA in Italia. Non sappiamo ancora come andrà in futuro, ma il 2020 sarà ricordato per molto tempo dalle nostre parti.

MMA ITALIA: MARVIN VETTORI

L’atleta originario di Mezzocorona in questo momento è la punta di diamante delle MMA italiane. Le sue importantissime vittorie contro Karl Roberson e Jack Hermansson lo hanno portato al numero 5 del ranking mondiale dei pesi medi UFC.

Il 2021 sarà un anno fondamentale per Marvin Vettori, davanti a lui adesso ci sono fighter del calibro di Whittaker, Till, Cannonier, Costa e il campione indiscusso della categoria: Israel Adesanya.

Marvin si è fatto trovare sempre pronto, ha fatto parlare di sè e ha messo l’Italia sulla mappa delle MMA internazionali.

L’attenzione dei Media per la prima volta ha dedicato uno spazio, ancora troppo piccolo, all’impresa di Vettori. Un piccolo passo in avanti per un paese in cui certi sport sono ancora visti con una certa diffidenza.

Una cosa è certa, adesso abbiamo un rappresentate in UFC ai primi posti del ranking mondiale.

BELLATOR MILANO 2020

Il bilancio di Bellator Milano 2020 purtroppo non è stato del tutto positivo per quanto riguarda le vittorie ottenute nell’ottagono dai nostri atleti.

Ottime le vittorie di Chiara Penco e Daniele Scatizzi nella prima dell 3 serate milanesi organizzate da Bellator.

MMA ITALIA: Chiara Penco Milano

Purtroppo però la stessa sera abbiamo assistito alle sconfitte di Paternò, Penini e Solli. Avversari difficili e match senza il pubblico di casa, pronto a fare il tifo per loro.

Paternò Bellator Milano 2020
Bellator Milano 2020 MMA Italia
Niccolo Solli Bellator Milano 2020

Contenti delle due vittorie, ci aspettavamo sicuramente qualcosa di più dagli eventi successivi. Anche Gianni Melillo e Simone D’Anna infatti sono stati sconfitti nella serata del 1 Ottobre.

MMA Italia: Gianni Melillo Bellator Milano

Persino il debutto di Carlo Pedersoli non è andato bene, sconfitto nella serata del 3 Ottobre così come Alessandro Botti.

Alessandro Botti Bellator Milano 2020
MMA Italia: Carlo Pedersoli Bellator 2020

Ovviamente niente da dire ai nostri fighter, sfortunati a dover combattere in casa senza nessuno a tifare per loro. Un Bellator 2020 da dimenticare, per tanti motivi.

Sono state sollevate molte polemiche su questi eventi verso l’organizzazione che avrebbe dato zero visibilità ai fighter italiani, costretti a combattere senza pubblico e senza media nazionali a dargli visibilità e importante.

Vi consiglio di leggere a riguardo l’interessante articolo pubblicato da 4Once.

MMA ITALIA: MENZIONI ONOREVOLI

Altre brutte notizie sono arrivate dalla UFC per l’unica donna a rappresentare il nostro paese nella promotion: Mara Borella. Purtroppo per lei le 3 sconfitte rimediate nel 2020 le sono costate care.

Mara Borella Ufc MMA

Anche Alessio Di Chirico, fighter amatissimo e davvero sfortunato per alcune decisioni dei giudici, si trova in una situazione poco comoda. Ha perso il suo unico match contro Zak Cummings e il tra qualche settimana si giocherà il tutto per tutto per rimanere nella promotion più famosa del mondo.

MMA Italia: Alessio Di Chirico

Vittoria importantissima invece per Micol Di Segni che batte Audrey Kerouche e diventa la nuova campionessa dei pesi paglia femminili della promotion spagnola AFL (Ansgar Fighting League).

MMA ITALIA: E’ CAMBIATO QUALCOSA?

Ogni appassionato di questo sport qui in Italia ha dovuto fare i conti spesso con amici, parenti, colleghi che conoscono poco e niente di bjj, muay thai, wrestling ecc…

Conor McGregor ha già fatto tanto a livello internazionale e anche da noi sicuramente ha avuto il suo effetto, ma non basta. Ci manca la nostra bandiera, il personaggio a cui ci dobbiamo affezionare. Adesso c’è Marvin e questo ci ha aiutato davvero tanto.

Gli Haters, quelli pronti a tifare il vincitore e scagliarsi contro chi perde, non aiutano la situazione e questo atteggiamento dalle nostre parti, purtroppo è molto diffuso.

Ma se siamo qui a parlarne e a discuterne un motivo c’è, qualcosa si è mosso e nel 2021 con un pò di fortuna dalla nostra parte c’è la possibilità di fare un bel salto in avanti.

Complimenti e grazie a tutti i nostri fighter, di ogni organizzazione e promotion, che si impegnano e si allenano per raggiungere i loro sogni rappresentando la nostra bandiera in tutto il mondo.